CUCINA REGIONALE VENETA: BACCALA' ALLA VICENTINA
Eccoci anche questa settimana con la rubrica dedicata ai piatti delle regioni italiane. Questo sta diventando un appuntamento fisso che siamo sicure ci farà scoprire tantissime ricette straordinarie del nostro territorio.
Questa settimana il tema è il pesce. E' più di un ingrediente, ne esistono infatti tantissime varietà che si possono preparare in mille modi diversi, sicuramente ce ne sarà per tutti i gusti!
Rispetto alla scorsa settimana, il nostro gruppo si è arricchito della collaborazione di altre bravissime food blogger dalla toscana, dal friuli e dalla sicilia, benvenute!
Ecco quindi le ricette:
- CALABRIA: Turtera i spatula di Rosa ed Io
- TRENTINO: Trota en saor con spiedino croccante alle sarde e polpettine di lavarello di A Fiamma Dolce
- CAMPANIA: Polpo alla Luciana di Le Ricette di Tina
- TOSCANA: Baccalà lesso di Non Solo Piccante
- FRIULI VENEZIA GIULIA: Scampi alla Busara di Nuvole di farina
- SICILIA: Sarde a beccaficu di Cucina che ti Passa
- VENETO: il nostro Baccalà alla Vicentina
Il baccalà alla vicentina, è un piatto molto antico, si dice inventato dalla "Siora Vittoria" già nel 1890. Si tratta di una vera e propria istituzione per la nostra regione, amato da grandi e piccini per la sua storia, la sua tradizione e ovviamente per la sua bontà! Venticinque anni fa è nata la Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina, allo scopo di promuovere la conoscenza di questo piatto e di tutelare la ricetta originale. La confraternita riunisce dei ristoranti tipici della zona in cui si può gustare il vero baccalà alla vicentina e ogni anno organizza bellissime manifestazioni che attirano moltissime persone!
La ricetta che vi proponiamo stasera si basa ovviamente sui consigli della Confraternita, la tradizione deve essere rispettata!
Baccalà alla vicentina
500 gr di stoccafisso secco
1 grossa cipolla bianca
½ l di olio extra vergine d’oliva
3-4 acciughe
farina q.b.
farina q.b.
250 ml di latte fresco
un ciuffo di prezzemolo tritato
sale q.b.
pepe q.b.
polenta bianca fredda
polenta bianca fredda
Levate parte della pelle. Aprite il pesce per il lungo, togliete la lisca e tutte le spine. Tagliatelo a pezzi quadrati possibilmente tutti più o meno uguali.
Affettate finemente la cipolla e rosolatela in un tegamino con un bicchiere d’olio.
Aggiungete anche le acciughe precedentemente dissalate private della lisca e tagliate a pezzetti. Per ultimo, a fuoco spento, unite il prezzemolo tritato.
In una pentola di cotto oppure di alluminio versate qualche cucchiaio del soffritto preparato, disponetevi sopra i vari pezzi di stoccafisso infarinati e irrorate poi con il restante soffritto. Aggiungete anche il latte il sale e il pepe. Unite l’olio fino a ricoprire tutti i pezzi.
Cuocete a fuoco molto dolce per circa 4 ore muovendo ogni tanto la pentola in senso rotatorio, senza mai mescolare. Servite ben caldo con polenta bianca in fetta: il baccalà alla vicentina è ottimo anche dopo un riposo di 12-24 ore.
Consigli: nel piatto tradizionale, c'è l'aggiunta di circa 20 gr di grana grattuggiato prima di versare il latte nella pentola; questo lo rende ancora più saporito!
ciaoo adoro il baccalà!molto saporita la tua ricetta bravissima!
RispondiEliminaBel piatto classico di tradizione!!!Preparato e presentato benissimo!!!brave ragazze!!un bacio!
RispondiEliminaAllora ragazze partiamo dalla ode al baccalà che è una meraviglia e se ci mettiamo il vostro straordinario piatto e un bicchiere di vino... raggiungiamo la perfezione!!!!!!GRAZIE MILLE!!!!! Una bellissima ricetta!!!!Un bacione
RispondiEliminaBuonissimo, lo mangio spessissimo. Una goduria da leccare i baffi. Non conoscevo l'ode al baccalà! Un abbraccio
RispondiEliminauna meraviglia di piatto!!!mi piace davverp tantissimo!!! davvero bravissima, una ricetta molto interessante! bacionii
RispondiEliminaGrazie per l'accoglienza ragazze!! E' stato un vero piacere conoscervi e lo è ancora di più collaborare con tutte voi a questa splendida rubrica sulla cucina regionale.
RispondiEliminaIl baccalà alla vicentina è una ricetta talmente famosa che si è diffusa in tutta Italia, è molto conosciuta anche qui in Toscana. Il piatto è presentato in modo meraviglioso. Bravissime!!!
A presto e buona serata.
a me il baccala proprio non piace :( ma a tutta la mia fa,miglia fa impazzire e quindi si cucina spesso...la prossima volta proveremo a farlo così! Brava! Notte! :)
RispondiEliminail baccalà è ottimooooooo! lo preparo in vari modi...ma alla vicentina non l'ho mai fatto! sarà la volta buona!
RispondiEliminaabbracci
Amo poco il baccalà, ma questo è il piatto che preferisco!!!
RispondiEliminaOttima ricetta, post molto accurato!!
ciao loredana
Ottimo, ottimissimo!!! Anche se non si può dire... Mangiato qualche mese fa, da noi è difficile trovare lo stoccafisso, ma ogni tanto preparo questo piatto con il baccalà sotto sale.
RispondiEliminaNon vedo più il mio commento... come al solito devo aver sbagliato qualcosa ;) Sapete già quanto io ami questo piatto e dalle foto è molto meglio di quello che mangio di solito. Una meraviglia, bravissime! Buona domenica, Babi
RispondiEliminagrazie della visita, vengo con piacere a trovarti , complimenti per il blog, e per le ricette molto golose! un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Adoro il baccalà! Così non l'ho mai fatto, devo assolutamente provare!
RispondiEliminaL'ode al baccalà è favolosa!!!!Io il baccalà alla vicentina non l'ho proprio mai mangiato mi manca!!!! Sembra davvero speciale!
RispondiEliminaCiao Ely